La AssiGiffoni è salva. La giovanissima AssiGiffoni è salva. Il grande cuore Longobardo batte forte. La truppa di coach Vecchi supera per 69-66 la Vis Spilimbergo nell'ultima di ritorno di serie C Silver, davanti ai 150 spettatori accorsi alla Martiri, e raggiunge la matematica salvezza. Grande merito va ai ragazzi e allo staff tecnico, capaci di tenere botta a lungo nel corso della stagione. In cui mai la Longobardi è riuscita a scendere in campo al completo. Come oggi, ma questo aspetto passa in secondo piano perché non è mai stato un alibi. La storia della partita coi mosaicisti non è fondamentale, quello che conta è che una formazione under 20 come quella ducale si salva sul campo nella massima serie regionale. Si può parlare dei break spilimberghesi propiziati da Tommaso Gallizia e Bardini. Così come si possono parlare dei movimenti da classe superiore di Cautiero. Oppure delle giocate di energia di capitan Minisini e Balladino nella ripresa che fanno schizzare in piedi il numeroso pubblico biancorosso. Però, la fotografia odierna è la grande partita profusa da Castenetto, condita da tuffi per terra per recuperare palloni, sportellate e presenza. Per un ragazzo di Premariacco, cresciuto nella Poliposportiva di patron Giffoni, la salvezza conquistata sul campo con la maglia della propria società dovrebbe avere un sapore davvero speciale.
ASSIGIFFONI 69
VIS 66
18-19, 35-38, 49-50
ASSIGIFFONI LONGOBARDI CIVIDALE
Cuccu 4, Balladino 14, Bastianutto, Roseano 3, Minisini 10, Pittioni 7, Castenetto 2, Gabriele Vanone, Gattolini 11, Cautiero 18; non entrato: Bonello. Coach Vecchi.
VIS SPILIMBERGO
Bardini 13, Bertuzzi, Zomero, Passudetti 7, Bagnarol 17, Tommaso Gallizia 15, Thomas Gaspardo 5, Trevisan 5, Alberto Bianchini 4; non entrato: Del Col. Coach Marchettini.
Arbitri Nicola Cotugno e Pais.
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