Una vittoria voluta. Desiderata. Meritata. Dopo avere sfiorato il successo sia a Gorizia con la Dinamo che a Spilimbergo, la AssiGiffoni Longobardi Cividale supera 73-64 la Humus Sacile nella settima di ritorno di serie C Silver e si rilancia in ottica salvezza. La giovane compagine ducale esce per il momento dalla zona play-out e può guardare al futuro con rinnovato ottimismo. La truppa di coach Vecchi parte bene contro Sacile, vittoriosa di 18 all'andata: 9-0 al 3' grazie a Cautiero. Fino al 4' la AssiGiffoni comanda con tranquillità (13-5), poi quando Sacile riordina le idee prende il comando delle operazioni e lo tiene per tanto, troppo tempo. Il primo vantaggio esterno si registra sul 15-17 al 7' e la rincorsa dei Longobardi dura l'arco di 15 lunghi minuti nel corso dei quali i liventini toccano anche il +11 sul 26-37 al 17'. La AssiGiffoni limita i danni con Furin prima dell'intervallo (33-37 al 20'), poi dopo il riposo salgono in cattedra Marson e Mazzotti. La “double M" biancorossa produce una sgommata fondamentale, quasi decisiva. La AssiGiffoni piazza un break di 13-0 in uscita dagli spogliatoi (46-37 al 23') e, quando Sacile si rimette in moto (50-47 al 26'), tocca a Londero ricacciare indietro gli ospiti. Al 35' è 65-54, Cividale culla il sogno di ribaltare il -18, ma mancano troppo pochi giri di lancette al gong (71-58 al 37'). Finisce 73-64. L'importante era vincere. Obiettivo centrato. Nel prossimo turno, sabato 5 marzo alle 18, la AssiGiffoni giocherà a Cordenons.
ASSIGIFFONI 73
SACILE 64
ASSIGIFFONI LONGOBARDI CIVIDALE
Bonello 2, Balladino 2, Marson 10, Mazzotti 13, Roseano, Minisini 2, Pittioni, Londero 18, Gattolini, Cautiero 21, Furin 5; non entrato: Castenetto. Coach Vecchi.
HUMUS SACILE
Del Ben, Gri 16, Gelormini 4, De Marchi 3, Fabbro 16, Corazza 4, Palazzi, Scodeller 15, Zambon 6; non entrati: Moro e Tadiotto. Coach Fantin.
Arbitri Sabbadini e Pais.
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